Dichiarazione di Durham sulla ricerca SETI e UAP

È ora possibile leggere e sottoscrivere la Dichiarazione di Durham sulla ricerca SETI e UAP.

Revised by Tatiana Bruni 

^{Foto per gentile concessione del telescopio James Webb della NASA}

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Preambolo

CONSIDERANDO che dalla metà del XX secolo si sono ricercate prove di intelligenza extraterrestre nello spazio;

CONSIDERANDO che da molto più tempo gli esseri umani riportano esperienze di fenomeni sconosciuti sulla Terra, e che nella maggior parte dei casi non è chiaro se tali fenomeni fossero e siano di origine non umana, oppure siano eventi naturali o psicologici sconosciuti e inspiegabili, oppure siano esempi di tecnologia umana segreta;

SOTTOLINEANDO che qualsiasi prova dell'esistenza di un'intelligenza non umana sarebbe di importanza fondamentale per l'umanità nel suo complesso e che vi è una corrispondente necessità di una ricerca seria, rigorosa e sostenuta;

I DESTINATARI approvano la proclamazione della seguente Dichiarazione:

Articolo I

La ricerca di intelligenza extraterrestre (SETI) e la ricerca di fenomeni anomali non identificati (UAP) [ricerca SETI e UAP] sono campi legittimi della ricerca accademica. Ciò include le scienze naturali e sociali, nonché le arti e le discipline umanistiche. Questi campi non possono essere compresi in modo olistico ed epistemologico se queste discipline non lavorano insieme e si completano a vicenda.

Articolo II

La ricerca SETI e UAP deve essere conforme alle più alte esigenze di rigore accademico e di trasparenza metodologica, secondo le migliori pratiche di ciascuna delle discipline citate. Non vi sarà alcuna presunzione che i metodi di una di queste discipline siano a priori superiori a quelli delle altre.

Articolo III

La ricerca SETI e UAP deve essere inserita nell'ambito della ricerca accademica generale. A tal fine, devono essere superate tutte le riserve ancora esistenti basate su problemi di reputazione e simili obiezioni, in particolare per quanto riguarda il controllo delle riviste accademiche e di altre pubblicazioni accademiche.

Articolo IV

La ricerca SETI e UAP deve perseguire una posizione di indipendenza dalle agende di istituzioni governative o quasi governative e private, sia a livello nazionale che internazionale.

Articolo V

La ricerca SETI e UAP include l'attività di tutela e promozione volta a influenzare il dibattito politico pubblico al fine di raggiungere gli obiettivi di cui agli articoli da I a IV.